Film JU TARRAMUTU
Il terremoto
UN VIAGGIO NEI TERRITORI DELLA CITTÀ PIÙ MISTIFICATA D’ITALIA
un film di
Paolo Pisanelli
Abruzzo, L’Aquila / 6 aprile 2009 – 7 luglio 2010
Digital Betacam, Italia, 2010 / durata 89′ / 4:3 LETTERBOX , STEREO L/R, COLORE
genere: documentario
“C’è una cosa che nessuna tv, nessuna radio può riportare fedelmente: il silenzio. Nei primi giorni dopo il sisma il silenzio era ovunque. Non solo tra le macerie. Le persone andavano in giro come fantasmi. In mezzo alla gente c’era il silenzio, dentro la testa c’era il silenzio”.
La notte del 6 aprile 2009 un violento terremoto ha devastato una delle più belle città italiane e il suo territorio, dotato di uno straordinario patrimonio artistico e naturale.
Dopo quella notte, L’Aquila è divenuta teatro della politica sia nazionale che internazionale. Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha deciso di spostare il summit del G8 nel capoluogo abruzzese per captare l’attenzione e ottenere aiuti internazionali.
Per mesi le persone “terremotate” sono rimaste spaesate e totalmente escluse dalle scelte politiche che decidevano il loro futuro.
In un periodo di quindici mesi di riprese, il film racconta la città più mediatizzata e mistificata d’Italia, passata dalla rassegnazione alla rivolta attraverso mille trasformazioni, intrecciando storie di persone, luoghi, cantieri, voci e risate di “sciacalli” imprenditori che hanno scatenato la protesta delle carriole, quando ormai il terremoto non faceva più “notizia”. Riprendiamoci la città hanno gridato gli abitanti dell’Aquila e si sono organizzati per spalare le macerie, dimostrando la volontà di non rassegnarsi al silenzio, anche se costretti a vivere nelle periferie di una città fantasma.
Regia e fotografia PAOLO PISANELLI
Montaggio MATTEO GHERARDINI
Collaborazione al montaggio PIERO LI DONNI / FABRIZIO FEDERICO
Assistente operatore PIERLUIGI PISINO
Montaggio del suono BRUCE MORRISON
Musiche ANIMAMMERSA
Sculture sonore ANTONIO DE LUCA
Testi tratti dallo spettacolo LETTERE DA L’AQUILA di ANIMAMMERSA
Voci narranti ANTONELLA COCCIANTE / PATRIZIA BERNARDI
Produzione PMI / OFFICINAVISIONI / BIG SUR
Italia 2010
ANIMAMMERSA E JU TARRAMUTU
Animammersa è un’associazione di artisti costituitasi a seguito del terremoto del 6 aprile 2009 per l’impellente bisogno di tessere una rete culturale-sociale su un territorio così devastato, di farsi portatrice di fatti, cronache e notizie, seguire da vicino le vicende della città dell’Aquila, raccontare il territorio, fare da collettore della memoria, da portavoce della storia e per questo, delle speranze future.
Animammersa è: Carlo Pelliccione, Antonella Cocciante, Patrizia Bernardi, Carlo Di Silvestre, Maria Luisa Serripierro e tutti coloro che con il loro passaggio hanno contribuito a edificarne l’identità.
La maggior parte dei testi delle musiche del film sono tratti dallo spettacolo di Animammersa “Lettere da L’Aquila “.
Lo spettacolo raccoglie lettere e memorie di aquilani inviate alla propria città dalle tende, dagli alberghi sulla costa, dai camper e dalle strade vuote della zona rossa attraverso la rete internet ed intercettate dalla sensibilità degli autori anch’essi aquilani, terremotati e sfollati; che intesse i canti della tradizione popolare aquilana e della costa abruzzese, rielaborati dall’approfondita ricerca etnomusicale di Carlo Di Silvestre e Carlo Pelliccione.